Quanto costa un progetto?

Se dovessimo stilare una particolare classifica delle domande più frequenti che riceviamo sicuramente il costo di un progetto sarebbe nella zona alta di quest’ultima.

Una domanda certamente legittima ed opportuna per tutti coloro che si apprestano a svolgere piccoli o grandi lavori di miglioramento della propria casa, soprattutto in momenti di difficoltà come quelli che stiamo vivendo in questo periodo.

Vediamo di orientarci in questo argomento illustrando sinteticamente le varie fasi che compongono un attività progettuale. Questo aspetto risulta di particolare importanza poiché consente di comprendere e di scegliere con maggiore consapevolezza e informazione ciò di cui si ha realmente necessità.

Prendiamo a titolo esemplificativo il progetto di ristrutturazione di una casa che potrà comporsi come segue:

  1. Progetto di fattibilità nel quale vengono prese in carico tutte le richieste del cliente per una prima verifica di sostenibilità degli interventi sotto il profilo tecnico, normativo e di costi.
  2. Progetto preliminare nel quale si redige una o più proposte distributive sulla base degli approfondimenti verificati in precedenza.
  3. Progetto definitivo che contiene la sintesi di tutte le scelte compiute, una stima dei costi e tutta una serie di dettagli che saranno approfonditi nel progetto esecutivo. In questa fase saranno poi predisposti tutti gli elaborati grafici e tecnici necessari per l’esecuzione dei lavori da presentare presso l’amministrazione comunale.
  4. Progetto esecutivo è il documento tecnico da consegnare alla ditta appaltatrice dove sono esposti tutti i tettagli tecnici necessari per l’esecuzione delle opere.
  5. Direzione dei lavori ovvero il controllo ed il rispetto delle esecuzione delle opere da realizzare in conformità di quanto dichiarato nel progetto presentato al comune.
  6. Adempimenti e certificazioni delle opere da presentare al termine dei lavori.

Tutte queste fasi avranno quindi un costo che può variare in funzione di alcuni parametri oggettivi legati alla dimensione dell’appartamento, al costo dei lavori, alla minore o maggiore complessità della trasformazione e più in generale alla qualità nell’approfondimento del progetto.

Il progetto, quindi, assume un valore insostituibile per comprendere la complessità di una trasformazione e deve sempre essere redatto da un professionista abilitato in grado di dare risposte concrete e puntuali per non incorrere in problemi o sanzioni durante e dopo la ristrutturazione della casa. Rivolgersi quindi ad un professionista, anche solo per una consulenza preliminare, può essere utile per conoscere il costo totale di un lavoro e comprendere se il budget disponibile è adeguato alle nostre aspettative.

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